Monday, February 28, 2011

Tom Delonge Wrist Tattoo

BLUE VALENTINE, LOVE STORY NO HAPPY ENDING

BLUE VALENTINE
Derek Cianfrance,
USA, 2010
(no distribution Italian)



A man, a woman and a child between them. It would appear the image of a perfect family, but you can tell right away that the tragedy is just around the corner. The dog is gone and you look for in vain. It is only the prelude to the final drama.
Mentre fanno colazione, Cindy ( Michelle Williams ) dice al marito ( Ryan Gosling ), che non vuole avere due bambini: egli infatti si comporta come un coetaneo della piccola figlia, trasformando sempre tutto in gioco e mettendo in difficoltà la compagna che invece cerca di educare. 
Il problema è proprio qua, solo accennato: l’uomo non ha un vero lavoro, inizia a bere a colazione e passa le giornate a giocare con la bambina. La donna è invece medico.
Possono due persone così diverse per carattere, estrazione e istruzione andare d’accordo?
Fino a che punto gli opposti si attraggono?
La loro storia inizia un po’ per caso, in modo assai poetico. Molto meno romantico è il modo e in cui si sposano e soprattutto il motivo che li porta al grande passo. La loro storia viene raccontata seguendo due piani temporali: quello del passato , prima che Cindy restasse incinta e quello del presente , con la figlia di circa cinque anni e la loro storia irrimediabilmente in crisi . Fino allo splendido finale in cui si mescolano le lacrime di gioia del loro matrimonio a quelle di rancore e disperazione dell’addio. Cos’è successo nel mezzo, come si è arrivati alla crisi? Questo non è dato saperlo, ma scopriamo at the end that one of the triggers was what initially kept them together.
Second scene seemingly mundane but critical: Cindy meets in a former supermarket, still handsome and brash, just like in college. She is instead abbruttita, neglected, just as his companion.
To what extent can the two lovers change and influence each other? How can love turn into hate? How far love can hurt?
Michelle Williams and Ryan Gosling beautifully interpret these two lovers who come to dislike, even to tell the truth is the wife who hates the partner e decide di lasciarlo dopo una scenata sfociata in violenza.
Premurosa nei confronti dell’anziana nonna malata, determinata negli studi e nel lavoro, dolce e disincantata, infine distaccata, rigida e irremovibile. La metamorfosi del personaggio è resa superbamente da una Michelle Williams giustamente candidata al Premio Oscar come attrice protagonista. Al suo fianco un brillante Ryan Gosling, inizialmente romantico e buffo e patetico in seguito.

Decisamente un buon esempio di cinema indipendente yankee , un ottimo successo commerciale (costato 3 milioni di dollari has received 10 so far) and a more than promising debut Derek Cianfrance, which for years has tried to make a film producer with discreet screenplay, written with two collaborators. He found in Williams and Gosling in his executive producer, as well as memorable performances that have contributed greatly to the success of a film is not easy, to which the thin script is forgiven thanks to the excellent photography and the wonderful music signed by Grizzly Bear. Here I put a personal note: Twelve years ago I fell in love Secret Smile Semisonic of endlessly covering a scene with Michelle Williams Dawson's Creek in , today I am left to kidnap Shift Grizzly Bear watching and covering this scene .

Ps do not miss the crackling and beautiful end credits


RATING: 7.5

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